Ragaglitazar migliora il controllo glicemico e il profilo lipidico nei soggetti con diabete di tipo 2


Ragaglitazar è un nuovo farmaco insulino-sensibilizzante con doppia attività stimolante il recettore PPAR-gamma ( Peroxisome Proliferator-Activated Receptor ) e PPAR-alfa in grado di migliorare i livelli glicemici ed il profilo lipidico.

L’obiettivo dello studio dose-ranging , coordinato dai Ricercatori dell’ UCLA Diabetes Center ad Alhambra ( California ) è stato quello di determinare l’efficacia e la sicurezza del Ragaglitazar nei pazienti affetti da diabete di tipo 2.

Hanno preso parte allo studio della durata di 12 settimane 177 pazienti con diabete di tipo 2 e con alti livelli plasmatici di trigliceridi.

Ai partecipanti allo studio sono stati somministrati 0.1mg, 1.0mg, 4.0mg o 10.0mg di Ragaglitazar, placebo o 45mg di Pioglitazone.

Ragaglitazar (al dosaggio di 1.0mg, 4.0mg e 10.0mg ) ha apportato una significativa diminuzione dei livelli glicemici a digiuno ( -48mg/dl, -74mg/dl e –77mg/dl, rispettivamente ), dei trigliceridi ( -40%, -62% e –51%, rispettivamente ), degli acidi grassi liberi ( –36%, -54% e – 62%, rispettivamente ), di apolipoproteina B ( -13%, -29% e – 25%, rispettivamente ), di colesterolo LDL ( -14% e –19% nei pazienti trattati con 4mg e 10mg, rispettivamente ) e di colesterolo totale ( -16% e –15% nei pazienti trattati con 4mg e 10mg, rispettivamente ).

Iinoltre, Ragaglitazar ha prodotto un significativo aumento dei livelli di colesterolo HDL ( 20% e 31% nei pazienti trattati con 1mg e 4mg, rispettivamente ).

Le variazioni nei livelli dei trigliceridi e della glicemia a digiuno, sono risultate simili nei gruppi trattati con Pioglitazone e con Ragaglitazar 1mg.

I valori medi di HbA1c ( emoglobina glicosilata ) per i gruppi di pazienti trattati con Ragaglitazar ( 1.0mg, 4.0mg e 10.0mg ) e con Pioglitazone si sono ridotti notevolmente rispetto al gruppo placebo ( -0.5%, -1.3%,-1.1% e –0.3%, rispettivamente ).

Gli eventi avversi che più comunemente sono stati osservati sono stati : edema, aumento di peso, leucopenia ed anemia.

Ragaglitazar è risultato efficace nel controllo glicemico, comparabile al trattamento con Pioglitazone , con significativi miglioramenti nel profilo lipidico rispetto al placebo. ( Xagena2004 )

Saad M F et al, Diabetes Care 2004; 27: 1324-1329



Endo2004 Farma2004


Indietro

Altri articoli

Il diabete mellito ( DM ) contribuisce in modo significativo alla sindrome metabolica e agli eventi cardiovascolari e può essere...


Semaglutide orale una volta al giorno è un efficace trattamento del diabete di tipo 2. L'obiettivo dello studio è stato...


A. La modifica dello stile di vita ( terapia medica nutrizionale [ dieta ], attività fisica, astensione dal fumo ) rappresenta...


La presa in carico della persona con diabete mellito di tipo 2 comporta non soltanto la prescrizione della terapia farmacologica...


Benefici cardiovascolari degli inibitori di SGLT2 e agonisti recettoriali di GLP1 Diversi studi clinici randomizzati hanno dimostrato per gli inibitori di...


Lineeguida: ESC/EASD 2019 Le più recenti linee guida delle società europee ESC/EASD ( European Society of Cardiology / European Association for the...


Orforglipron, un agonista orale del recettore del peptide-1 glucagone-like ( GLP-1 ) non-peptidico, è in fase di sviluppo per il...


L'Insulina Icodec settimanale potrebbe fornire un'alternativa di dosaggio più semplice all'Insulina basale giornaliera nelle persone con diabete mellito di tipo...


Il rischio di diabete di tipo 2 tra le donne con intolleranza al glucosio durante la gravidanza che non soddisfa...


L'Insulina Icodec ( Icodec ) è un'Insulina basale settimanale attualmente in fase di sviluppo. ONWARDS 2 ha valutato l'efficacia e...